mercoledì 10 ottobre 2012

Qui e Ora


Due semplici parole ricche pero' di significato e che magistralmente ci riportano a considerare come sia importante vivere il momento.
La nostra mente viaggia e come scimmie i nostri pensieri saltano qua e la' nelle due dimensioni di spazio e tempo.
Ecco che per noi diventa impossibile vivere il presente. Il momento ci sfugge e noi siamo cosi' assenti da accorgercene qualche istante dopo, qualche ora dopo, qualche anno dopo, a volte mai.
La nostra incapacita' di vivere il momento, di farci assorbire da cio' che siamo, istante per istante, e' causata principalmente dalla nostra difficolta' ad affrontare la realta' per come e'.
Ci manca il coraggio, ma anche la volonta' e soprattutto ci manca l'umilta' per lasciarci andare, per fluire con la vita stessa, per farci guidare.
Cosi' ci facciamo trasportare dai nostri desideri senza mai renderci conto che il nostro presente era cio' che volevamo ieri. Ora lo disprezziamo, ma prima, quanto lo abbiamo voluto e cosa non avremmo fatto per realizzarlo!
Quando agognamo il futuro, riflettiamoci attentamente: non e' detto che ci piacera' cosi' tanto anche allora...
Navigare nel tempo e nello spazio, senza meta, come siamo soliti fare, ci fa perdere il contatto con  noi stessi, ci porta lontano, ci fa assentare.
Mentre noi sogniamo la vita passa, scorre, soprattutto accade.
E piu' sogniamo, piu' ci perdiamo tramonti mozzafiato, emozioni strappacuore, profumi inebrianti, suoni magistrali, gusti nuovi, calde lacrime, morti improvvise, primi amori e figli mai nati. A volte gli shock, le fasi culminanti del vivere, ci richiamano alla presenza, ma durera' comunque poco; secondi, minuti, poi di fretta, a ricordarci del bello che fu o del futuro che verra'.
Se ci fermassimo dieci minuti in una stanza buia e scrivessimo tutto cio' che ci sta passando per la mente, capiremmo di quanto ciarpame, di quanta inutilita' siano i ladri del nostro quotidiano.
Ci accorgeremmo che per quanto sia triste il presente, mai potra' competere in intensita' con la falsita' del sogno ad occhi aperti.
Impariamo dunque ad essere vigili, ad assistere ai parti della mente, a non assecondarli, a non cavalcarli. Osserviamoli e lasciamoli andare, prima o poi, non considerati, da soli svaniranno.

 

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